Belzoni

Nel 1819 Giovanni Belzoni, italiano di Padova, lasciava l’Egitto dopo avere, in soli due anni, scavato decine di tombe, aperto la piramide di Chefren, trasportato l’enorme colosso di Memnone fino al Delta del Nilo, fatto pervenire in Europa centinaia di reperti, papiri, statue.

In competizione con lui, decine di altri pionieri dell’archeologia, avventurieri, esploratori navigavano lungo il Nilo e viaggiavano di oasi in oasi lungo le carovaniere alla scoperta di una civiltà di cui ancora non si sapeva tradurre la lingua ma che stimolava la curiosità della gente comune e attirava lo sguardo dei collezionisti.

Belzoni ti riporta duecento anni indietro nel tempo in un Egitto ancora sconosciuto. Incarnerai i grandi esploratori di quel tempo, Henry Salt, Beniamino Drovetti, Alessandro Ricci e lo stesso Giovanni Belzoni, la cui leggendaria e imponente figura (era alto più di due metri e aveva lavorato nei teatri come uomo forzuto) ha ispirato il personaggio di Indiana Jones.

Una bella recensione è pubblicata da Volpe Giocosa, che ringraziamo sentitamente.